Tu che sai intuire il vento
il punto di rottura
accogli questo giorno
fra le tue mani azzurre
rovescia il mio tappeto
alla soglia del giardino
in quel canto scuro
sotto la nughedda
ciò che non passa – mentre tutto va a sparire –
nella caverna bianca
che guida il nostro fiore;

scenderanno insieme
la luce ed una lacrima
alla festa della polvere
e dell’oro.