Ho legato il suo ricordo al mio respiro
con un nodo all’altro capo dell’azzurro
e a ogni pausa, a ogni morte piccolissima,
torna giovane il frutto della pace;
un rituale che ogni sera va a finire
tra le albere di parecchie vite,
poi risale con il giorno a copricapo
dilatando sulla terra la sua voce
e le vene sono un fiume di portata.
