Stacca l’aria dal basso-ripetevi-
col rituale della stoffa sulla tegola
la morte ruberà solo alla notte
le mattine del mondo andate via

per l’ombra dei bambini senza fiato.

Il batacchio accarezza la sua ciotola
nel canto che si allunga agli invisibili
una mano sfiora i cinque rulli
nelle preghiere della sera e
una compagna,
la vera sposa, Azzurra,
conduce il pianto sconosciuto di mio figlio,
quel modo lento di baciarmi sul divano
nostra madre nel congedo sulla porta,
e lo sguardo aperto e mite di mio padre
con gli occhi sconfinati nella gioia.