Ti farò dormire in una poesia
nella mia preferita stanotte
camminando con gli occhi_
a piccoli passi…
con le ossa esposte
nel presepe
ancora più leggera
di un pesce d’oro a velo d’acqua,
sarai il prolungamento di un respiro
nella più semplice delle cerimonie
_condotta da un fiore nel regno dei morti
per sentire calda la vita,
distesa dalla tua voce,
dalla parte di Dio.