Nello stadio di un respiro
qualcosa agiva come un sigillo
orbita di quelle gambe così lunghe
fatte minuscole, a tentoni
lo stupore nel viso di ieri
nato fuori dal finestrino
oggi era come svanito
Avrei fatto girare l’ll mondo
in un dito delle tue mani dure
mentre negli occhi ti prendevi
solo
il colore di un battito d’ali
della tua sposa dal cielo -la tua
fine del mondo-
padre.