Rimanga disadorna la mia stanza
con la gioia di quel segno sulla fronte
che aveva l’acqua uscendo dalla chiesa;

sarebbe morta senza l’ombra del dolore
che le ha messo sulla schiena le montagne.
Fra il mattutino e il nido della sera

ora brilla di chi manca nella casa
di chi porta dalle celle in fondo agli occhi
ai monti benedetti i nostri cuori.