C’è qualcosa di sempre accaduto nel raccogliere i semi di felce
per lasciarti un rametto di vischio.
Ho trascorso tutta la notte dirimpetto alla tua casa,
tra il fico, di là dalla strada, e l’albero antico di Giuda,
per recitare la storia, la storia sacra, del riso.

La voce dei nostri figli, lungo il cammino del sole,
era tutta selciata di stelle- le prendevamo a bracciate,
traboccavano dalle giumelle,
per fare crescere l’erba, le tue cantalupe e le rose.

Ho visto perdere sangue al sambuco lungo il sentiero
e tornata al capanno la quercia obbediva già all’agrifoglio.