C’è un segreto dentro il frutto che si schiude
nella gola quando senti deglutire
fa più tenera la voce quando preme
per uscire. Nel dramma della luce
chi sei tu che spingi il tempo,
al riparo del bagliore,dall’altra parte della casa
per riempire questa drupa col mistero
d’infinito con le mani dentro al petto
nel mantello -la mansione più leggera-
a prender cura dell’inverno che non nasce
da una madre, ma dal Nulla. Venne incontro
come un’eco, nel bisogno di felicità,
la sostanza primigenia del pensiero
trascinata dentro e verso l’immutabile
quella costola di là della montagna
distese così a lungo le sue mani
che a toccarla non si torna senza amore.
Sol Invictus – Anselm Kiefer