Non ha posto il viso
Nè mai lo sguardo
Dalla parte della carne
Per qualcosa che non fosse
Quel che han visto gli occhi
Lì ha posato la gola. Denudato fiori
Sorella di un Verso di poesia
-dell’immenso impresso- l’Anima
Seduce la carne la parola
Dove giunge il tuo piede
-La fermezza nella voce
Dei ciechi- Scuote il petto
Lo sa ogni buona madre
Lo sa il figlio
Che le piange in viso
Porto Rilke sotto il seno
La grazia del suo Rainer
Lo amo come fosse Vivo
Ma non è Lui che cerco
Sul sentiero di Duino
Quel che ha visto ..senza palpebre
fa cadere il tempo. Nelle rose
Lentamente
Più del pane sazia
Il bordo della coppa che fa tremare un uomo
Se chiudi la farina dentro il buio
Se con le dita avvolgi l’ombra
È così che ti cerco Amato
Figlio mio. Senza contorni
Nei movimenti delle rose