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balena, cerchio, distanza, fesh-fesh, occhi, olmo, palombaro, Sapan, Simurgh, tatuaggio, verso, Viento, volo
Potresti essere donna, un albero
la balena nel laghetto o il palombaro
non importa. Hai cambiato il rumore
alla notte tutta la vita
e posso vedere
un tatuaggio di fede divina
-l’ll si-murgh
questo- è l’amore più forte di me :
l’ostinata figura di un cerchio
per il volo che scava infinito
-che non vale per sé-
nella forza che hanno le cose
quando sale a spirale
nel vento sufficiente a servire
senza ferite dall’olmo
all’albero di legno di Sapan
sarei meno
leggera
nel volo
insicura
a coprir la distanza
che ora
mantengo nel fiato
da te
più delle tortore
yo envidio el viento-
per non toccarmi gli occhi
dentro il fesh-fesh
per non voltarmi più
fino al simurgh, chi sia
a pregare il Signore
che cosa.
amina narimi 