In atto di Madre
Mi sfami
Quel levare la pelle in tumulto
Togliere la macchia della sera
La pena che contiene
Tra le mille che tentano
La perdita è infinita
Forse è solo un gesto dell’aria
Sulla parte più nuda del giorno
La curva chiara che forma
Un margine preteso dalle dita
Nella direzione dello sguardo
Seguirti come un odore
Di muscoli nei punti più alti
Lo spasmo. Lo fai con la pomice
aumentando la veglia
Brivido.breve che attende
La luce
per sognare A colori