Tag

, ,

Là dove l’ombra s’addensa al dirupo fila il bambù

la lama curva del khukuri, le corde sottili, due volte l’anno

c’è una preghiera che inizia l’offerta di fiori di frutta

di riso, prima del rito del fuoco

brillano le Laboriose, ogni pochi secondi

lucciole nel fumo pulsano

gli alveari più grandi del mondo

i nidi in ghirlande d’oro, i favi

E’  limpido filo  sul viaggio lo sguardo

nervo scoperto tra costole fragili

Un laccio alla vita la mira che taglia

dal vivo di pietra le api  in_ dolore

pulsa e risale la caccia un lembo di stoffa

un capo fiorito, la mussola

l’ll seme di nido reciso

cervo nelle vene giallo che vibra

aderente,si fa carne al bisogno

la bocca nel cerchio di miele,

pezzi violenti  di vita nelle mani

sfumano le laboriose  al filo.

Nella fata verde, di emozioni crude

si mostra ora  la distanza

in appiglio la verticale

sangue di miele,Sua khatat

primitivo coraggio

strumento di libertà